C'è qualcosa di francamente sgradevole nell'attacco dell'Osservatore Romano a Saramago post-mortem. Soprattutto nei giorni del cardinale Sepe e dintorni.
Per favore evitare di fare sproloqui storici sull'accordo per lo stabilimento Fiat. Ci manca solo questo agli operai di Pomigliano, la beffa di sentirsi protagonisti di una svolta epocale con la pistola puntata alla testa.