
Ho visto tre film sul volo Delta airlines. La guerra di Charlie Wilson, il doc di Scorsese sul concerto dei Rolling Stones e Lo scafandro e la farfalla. Tutti e tre sotto coperta per via di un'aria troppo condizionata. La storia del deputato che riesce a far finanziare la guerra segreta in Afghanistan contro i sovietici era perfetta oggi che il New Yorker svela il moltiplicarsi delle missioni segrete Usa in Iran. La parte migliore dei Rolling Stones è quella in cui Scorsere prepara il concerto, fino all'arrivo di Bill Clinton che lo presenta. Era l'epoca in cui ancora il Presidente raccoglieva soldi e non i debiti della signora. Il film di Julian Schnabel, newyorkese, è fulminante, la storia del giornalista francese Jean-Dominique Bauby ti lascia senza fiato, al solo pensiero dell'uso del tempo, parole cercate e trovate lettera per lettera con il battito delle ciglia, parole che alla fine scrivono un libro, persone che passano ore ad ascoltare e crescere. "Mi resta solo la memoria e l'immaginazione per fuggire dallo scafandro".
Per tre giorni a Soho poi mi sposto in riva al fiume. Per il resto non ho visto Spagna Germania e non ho capito chi si deve scusare con chi tra Berlusconi e Di Pietro.